Initial history
Domenico Dolce was born on 13 August 1958 a Polizzi Generosa while Stefano Gabbana was born on 14 November 1962 a Milano. Dolce already began designing and making her own clothes at the age of six. The first meeting between the two took place over the telephone, when Dolce called the fashion company Gabbana was working for, looking for work. After being hired by the company, Gabbana took Dolce under his wings and taught him how the design process for a fashion company works and how to sketch out new designs. Shortly after taking Dolce, Gabbana was conscripted for compulsory military service 18 months, but after his return the two created a design consultancy company.
Even though they worked together, they always billed separately, until an accountant advised him to invoice jointly in order to simplify things and make the business more cost-efficient. The two began billing clients under the name Dolce and Gabbana, which became the name of their developing design business. The designer duo's first collection was shown in October 1985, along with five other new labels, as part of Milan Fashion Week. The two had no money for models, therefore they sought help from their friends; they didn't even have money to provide accessories for their models, so they simply dressed up their personal items as a complement to their clothes. They even used a bed sheet that Dolce brought from home as a tent for the stage.
The two stylists gave the name of Real Women to their first collection, due in part to the use of local women on the catwalk. Sales of their first collection were disappointing enough for Gabbana to cancel the fabric order they placed to create their second collection. However, Dolce's family offered to pay their costs when the two went to visit Sicily for Christmas, and the fabric company did not receive the order revocation in time–therefore the fabric was ready for their return to Milan. They produced their next collection in 1986 and opened their first store the same year. Michael Gross wrote about their third collection in an interview in 1992, stating that “they were a secret known only to a handful of Italian fashion editors. Their few models changed behind a shaky screen. They gave the name to their collection of cotton pieces from T-shirts and elastic silk “Transformation”. Their clothing in this collection was accompanied by instructions about the seven different ways you can wear a piece in an outfit, as the wearer could use Velcro and snap fasteners to change the shape of the clothing.
Fu la loro quarta collezione la prima ad avere un impatto significativo sul mercato italiano della moda. In questa collezione Dolce si rifece alle sue radici siciliane. La campagna pubblicitaria della collezione fu girata dal fotografo Fernando Scianna in un luogo in Sicilia, con fotografie in bianco e nero ispirate al cinema italiano degli anni 40. Continuarono a utilizzare il cinema italiano come ispirazione nella loro quinta collezione, prendendo come spunto il lavoro del regista Luchino Visconti e il suo film Il gattopardo.
Uno dei pezzi della loro quarta collezione fu chiamato “Il vestito siciliano” dalla stampa della moda e fu indicato dall’autore Hal Rubenstein come uno dei 100 vestiti più importanti mai disegnati. It is considered to be the most representative piece for the brand during this period. Rubenstein described the piece in 2012, writing: “The Sicilian dress is the essence of Dolce & Gabbana, the sartorial touchstone of the brand. The dress takes inspiration from a slip, but it is a slip that adorned Anna Magnani, and it is a silhouette that adorned Anita Ekberg, Sophia Loren, [and so on]. The straps fit tight to the body just like those of a bra; the neckline runs straight, but she is attacked at least twice, one for each side, to caress the two breasts and in the middle to meet an uplifting crease that provides gentle support. The slip doesn't just slide down, ma sale alla vita per tenere la figura con fermezza ma non troppo stretta, e in seguito si allarga per enfatizzare le anche, per cadere in modo leggermente rastremato alle ginocchia, in modo da garantire l’oscillazione delle anche mentre si cammina.
Nuove linee e nuovi mercati
Nel 1987 il duo lanciò una linea distinta di maglie e nel 1989 iniziò a disegnare una linea di biancheria e costumi da mare. Nel 1990 lanciarono la prima collezione da uomo. In questo anno spostarono la casa di design nei suoi primi uffici veri e propri e cominciarono a disegnare abiti da sera e altri pezzi più costosi, in aggiunta al loro abbigliamento originale. La loro collezione da donna primavera/estate 1990 fece riferimento al dipinto mitologico di Raffaello e il duo iniziò a costruirsi una reputazione per i vestiti ricoperti di cristallo. La collezione donna autunno/inverno 1991 fu adornata da ciondoli, comprese medaglie in filigrana e corsetti decorati. La collezione donna autunno/inverno 1992 fu quindi ispirata dallo schermo argentato degli anni 50, tuttavia la collezione comprendeva ancora body adornati con cristallo.
Nel 1991 la loro collezione da uomo fu insignita del Woolmark Award in quanto collezione da uomo più innovativa dell’anno. Ciò che viene considerato come il loro primo tentativo di riconoscimento a livello internazionale è arrivato quando Madonna vestì un corsetto fatto di gemme e una giacchetta di accompagnamento di Dolce & Gabbana per la prima di A letto con Madonna al Festival di Cannes. Il duo poi lavorò con Madonna nel 1993 per disegnare oltre 1500 costumi per il tour internazionale dell’artista Girlie Show a supporto del suo album del 1992 Erotica. In un’intervista sui costumi, Madonna affermò che “i loro vestiti sono sexy con un senso dell’umore-come me.” Nel 1994 il marchio di fabbrica della casa, una giacchetta a doppio petto, fu chiamato “La Turlington”, ispirandosi alla modella Christy Turlington. Nello stesso anno l’azienda lanciò la sua seconda linea principale–D&G, una linea mirata a persone giovani. Nel 1996 la sfilata di D&G fece la sua apparizione soltanto su internet e non sulla passerella, sperimentando lo spostamento verso i nuovi media. In questo anno Dolce & Gabbana disegnarono anche i costumi per il film Romeo + Juliet.
Nell’ambito dell’industria cinematografica, sia Dolce che Gabbana comparirono nel 1995 nel film L’Uomo delle Stelle del regista Giuseppe Tornatore, coprendo ruoli minori. Comparirono in cammeo più importanti nell’adattamento a film di Rob Marshall Nine. In qualità di stilisti lavorarono anche al video musicale Girl Panic! dei Duran Duran.
Nell’ambito della loro espansione sul mercato negli anni 90, nel 1989 Dolce & Gabbana firmarono un accordo con il gruppo Kashiyama per aprire il loro primo negozio in Giappone. Lanciarono nel 1992 il loro primo profumo per donna, chiamato “Dolce & Gabbana Parfum”, che nel 1993 è stato insignito del premio della Perfume Academy come miglior profumo per donna dell’anno. Il loro primo profumo per uomo, “Dolce & Gabbana pour Homme”, fu insignito del premio di miglior profumo per uomo dell’anno dalla stessa Academy nel 1995. In quell’anno le collezioni di Dolce & Gabbana causarono una controversia con la stampa inglese e italiana, quando i due scelsero il tema del gangster americano ad ispirazione del loro lavoro. Dolce & Gabbana trasposero questa ispirazione dell’autunno/inverno 1995 nei vestiti da donna, che secondo la critica portarono un taglio erotico ai vestiti. Il duo aveva già utilizzato il tema in passato. Nel 1992 il fotografo Steven Meisel scattò una campagna pubblicitaria per la casa, in cui le modelle posarono in “gangster chic”. Ciò comprendeva giacche con il bavero largo in stile anni 30 e berretti in pelle neri.
L’autore Nirupama Pundir ha affermato che “Dolce & Gabbana, con il loro stile superfemminile e fantasioso, si distaccarono dalle mode serie e compassate che dominarono la scena per la maggior parte degli anni 90.”
Diventare un marchio globale
Dolce & Gabbana continuarono a lavorare con Madonna, disegnando i vestiti per il suo Drowned World Tour internazionale del 2001, a supporto del suo album uscito nel 2000 Music. Disegnarono anche vestiti per i tour internazionali di Missy Elliot, Beyonce, e Mary J. Blige. Nel 1999 il duo comparve nel The Oprah Winfrey Show a supporto della cantante Whitney Houston, che utilizzò lo spettacolo per presentare in anteprima i vestiti disegnati da Dolce & Gabbana per il suo tour My Love is Your Love, considerato dalla critica della moda e della musica come insolitamente risqué. Il duo continuò a disegnare vestiti per artisti nell’ambito musicale per tutti gli anni 2000, compresi vestiti per il tour Showgirl Homecoming di Kylie Minogue. Madonna ha anche preso parte alle campagne pubblicitarie del 2010 di Dolce & Gabbana.
Negli anni 2000 Dolce & Gabbana si ispirarono notevolmente allo sport del calcio. Nel 2003 la linea uomo prese ispirazione principalmente dalle più grandi stelle del calcio al mondo. Altre forme di arte si ispirarono a Dolce & Gabbana. Nel 2003 l’artista di musica dance Frankie Knuckles disse che la casa di moda era un “ottimo barometro” per le tendenze nel mondo della moda e della musica. In seguito al loro impatto sul mondo del design, nel 2002 i corsetti, che ebbero un ruolo essenziale negli inizi dell’attività di Dolce & Gabbana, furono riscoperti da molti designer europei come tendenza prossima ad arrivare. Negli ultimi anni Dolce & Gabbana hanno cominciato a organizzare visioni private delle loro collezioni per gli acquirenti, allo scopo di vendere le loro collezioni prima che queste siano disponibili al pubblico e ostacolare il plagio dei loro disegni da parte di aziende del fast fashion.
Nel 2012 D&G fu fusa con Dolce & Gabbana, allo scopo di rafforzare la linea principale. L’ultima collezione indipendente di D&G fu nella primavera/estate 2012, mostrata nel settembre del 2011. The New Yorker nel 2005 affermò che “Dolce & Gabbana stanno diventando negli anni 2000 ciò che Prada ha rappresentato negli anni 90 e Armani negli anni 80-gli stilisti, la cui sensibilità definisce il decennio.” Per quanto riguarda i premi personali, nel 1996 e nel 1997 Dolce & Gabbana furono nominati da FHM designer dell’anno. Nel 2003 GQ ha elencato Dolce & Gabbana tra i suoi “Uomini dell’anno”. L’anno seguente i lettori di Elle votarono Dolce & Gabbana come migliori designer internazionali agli Elle Style Awards del 2004. Il 19 giugno 2010 Dolce & Gabbana festeggiarono il 20esimo anniversario del loro marchio in Piazza della scala e nel Palazzo Marino a Milano. Il giorno successivo fu allestita una mostra pubblica, che comprendeva una sala in cui diverse decine di televisioni erano state impilate a caso le une sulle altre, ciascuna delle quali mostrava una diversa collezione passata della casa, passando in rassegna i suoi venti anni di storia.
by wikipedia
Pingback : 2unattainable